Borgo di Pontemanco

Due Carrare, Italia
Descrizione:

Pontemanco rappresenta forse l’unico esempio integro di un centro cinque-settecentesco nel territorio padovano, di cui si conserva l’impianto urbanistico e la quasi totalità dell’edificato.
Il suo nome sembra derivi dall'iniziale mancanza del ponte sul canale Biancolino, che lo attraversa ancora oggi ed è stato famoso fino alla metà del Novecento per la presenza di una precocissima attività di molitura, terminata nel 1970 a causa di un incendio del mulino della riva sinistra. Infatti Pontemanco è ancora oggi definito "L'antico borgo dei Mulini".
Singolare è la struttura simmetrica dei due nuclei che si sono sviluppati quindi lungo le due rive del Biancolino: uno intorno alla settecentesca villa Lovato Sperandio e uno intorno alla Villa Grimani Fortini, con annesso il seicentesco piccolo Oratorio della Santissima Annunciata. All'interno dell’Oratorio si possono ammirare affreschi, decorazioni, opere d’arte e arredi , tutti originali e risalenti alla fine del Seicento.

Epoca: Rinascimento (1520 – 1660)
Connessioni di utilità: Corrente standard, Acqua
Mattia Bregolin(Proprietario della location, Contatto principale)
Date
In caso di location pubbliche, contatta l'autorità competente

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