Pojega è una località posta in un declivio soleggiato nel paese di Negrar in Valpolicella e la tenuta, di proprietà dei conti Rizzardi fin dal 1649, comprende un’ampia zona collinare coltivata a vigneto, sfondo ideale alla villa e al giardino di pertinenza.
La villa attuale venne costruita tra il 1868 e il 1870 su progetto dell’architetto Filippo Messedaglia. Con uno stile eclettico che fonde barocco, rinascimento e neoclassicismo, oggi la villa è sede di incontri, eventi, mostre e cerimonie private. Al centro del vigneto di Pojega, il conte Antonio Rizzardi incaricò nel 1783 l’architetto Luigi Trezza di creare un giardino, la cui struttura originale è stata interamente rispettata nel corso dei secoli e viene mantenuta tuttora. Si estende per 54.000 mq, su tre livelli paralleli; in un’appendice semicircolare è stato realizzato un teatro di verzura con i gradini intagliati nelle siepi di bosso. Non mancano statue raffiguranti personaggi mitologici e animali in pietra, che ci appaiono all’improvviso nel boschetto, dove trova posto il tempietto circolare con cupola di verzura ed è presente la limonaia, pochi gradini sopra il laghetto.