Formatosi nella notte dell’11 gennaio 1771 a causa di una frana che fermò il corso del torrente Cordevole, il quale sommerse una porzione di fondovalle e alcuni villaggi – una leggenda narra che in certe notti si ode il rintocco dei campanili sul fondo – e circondato dalle maestose vette dei gruppi del Civetta e della Marmolada che si specchiano nelle sue acque, azzurre nelle giornate soleggiate, grigio-verdi in quelle nuvolose e anche ghiacciate in alcuni periodi, è sicuramente uno dei punti più suggestivi dell’Agordino.

Lo si può percorrere per tutto il perimetro in passeggiata, ammirarlo dai pendii circostanti, oppure navigarlo con barche a remi e pedalò, in compagnia di cigni e germani reali.

Il pittoresco paesino di Alleghe, sulle sue rive, offre tutto il necessario, dagli alloggi ai noleggi.