Quest’imponente edificio sorge al centro di Agordo in Provincia di Belluno.
Edificata sui resti di una precedente chiesa Romanica, deve l’aspetto attuale a un restauro completato nel 1852 dall’architetto Giuseppe Segusini e fortemente voluto dalla nobile famiglia De’Manzoni, appassionati d’arte. Tra le peculiari caratteristiche esterne, spiccano i due campanili identici e la cupola posteriore, elementi molto rari nelle chiese di montagna. L’interno vanta opere di artisti apprezzatissimi anche a Venezia e Roma, come Andrea Brustolon, definito “il Michelangelo del legno” dallo scrittore Honoré De Balzac.
Tra gli altari, vi sono quelli dedicati a Santa Lucia e Santa Barbara, protettrice di minatori, artificieri e pompieri. Quest’ultimo è una copia ben fatta di quello situato nella chiesa di Santa Maria Formosa a Venezia. Tra le sculture, la statua di Albino Luciani, cappellano della chiesa divenuto poi… Papa Giovanni Paolo I.