Capolavoro del romanico in Italia, dedicata all’ottavo vescovo di Verona, fu fondata tra l’ VIII e il IX sec. e sottoposta a successive modifiche. La facciata in tufo è caratterizzata dal portale con formelle bronzee, dal protiro, da lastre scolpite e dal grande rosone dell’inizio del XIII sec; le pareti laterali presentano il tipico rivestimento veronese di fasce alternate di tufo e cotto. L’interno è a tre navate, divise da pilastri i cui capitelli provengono talvolta da edifici romani. Sull’altare maggiore, trittico di Andrea Mantegna, opera fondamentale per la pittura del Rinascimento in Alta Italia. Di fronte alla basilica si apre l’omonima piazza, uno dei luoghi storici di Verona.