Il Museo Civico di Bassano del Grappa, una delle più antiche istituzioni del genere in Veneto, è stato fondato nel 1828 in seguito al legato del naturalista Giambattista Brocchi e dal 1840 ha sede nell’ex complesso monastico di San Francesco in piazza Garibaldi.
Già nel XIV secolo il convento era costituito dal chiostro e dalla cappella di Sant’Antonio Abate, posta trasversalmente rispetto all’originaria Chiesa di Santa Maria, sul lato destro dell’abside e unico ambiente medievale superstite del complesso conventuale.
Al Museo Civico si trovano: la più grande raccolta di dipinti di Jacopo Da Ponte e della sua bottega; l'ala dedicata ad Antonio Canova; la sezione archeologica con ceramiche del IX secolo a.C., piccole sculture, gioielli, pietre preziose, monete e oggetti d'uso; la sezione medievale con il celebre crocifisso del Guariento; le sezioni dedicate al Seicento e Settecento con brani di autori, tra i quali Giambattista Tiepolo, Artemisia Gentileschi.